Monday | Closed |
Tuesday | 5:00 – 8:00 PM |
Wednesday | 5:00 – 8:00 PM |
Thursday | 5:00 – 8:00 PM |
Friday | 10:00 AM – 1:00 PM, 5:00 – 8:00 PM |
Saturday | 5:00 – 8:00 PM |
Sunday | 10:00 AM – 1:00 PM, 5:00 – 8:00 PM |
Bellissimo! Personale accogliente e preparato.
Esperienza ottima con un bimbo di 3 anni... Ci siamo divertiti molto!
Bellissimo museo, unico dove puoi toccare tutte le opere! Consigliato a tutti, non solo ai non vedenti! Personale gentilissimo
Esperienza da fare accompagnati. Il museo è piccolino ma percorso bendati con accompagnatore offre spunti di riflessione e anche un'esperienza diversa dal solito! Il personale del museo è gentilissimo!
Una incredibile esperienza.
Un museo.diverso dai.soliti, dove anche i bambini.sono ben.accetti e.le opere esposte sono fatte apposta per essere toccate!!
Museo inclusivo che al suo interno ha una collezione fatta di calchi di opere d'arte custodite in altri musei del mondo e una sezione di arte contemporanea con opere di artisti anche locali. Buona la programmazione della didattica per le scuole. Alta attenzione verso tutte le disabilità.
I bambini sono impazziti... ora l'Unico problema sarà non far toccare le opere nei musei non tattili ... I coloni sono da 10 e lode
È un'esperienza unica. Il museo tattile Omero è allestito negli spazi della Mole progettata dal Vanvitelli. Quella che un tempo fu un lazzaretto costruito tra il 1733 e il 1743 quando si rese necessaria un’area fuori dalla città dove si tenevano gli “ostaggi” per i periodi di quarantena, ma aveva anche la funzione di magazzino portuale e di fortezza militare. L’isolotto pentagonale artificiale si affaccia nel porto di Ancona, è collegato alla terraferma da tre ponti con al centro il tempietto di San Rocco che ricorda il motivo per cui è nata la struttura. La Mole oggi è utilizzata per le esposizioni ed accoglie la collezione con le sue 300 opere. Una parte della collezione è costituita da copie in gesso o in resina dei capolavori dell’arte greca, romana, gotica e rinascimentale, una parte sono opere originali d’arte contemporanea e dei plastici in scala di monumenti. Tutte le opere possono e devono essere toccate dai visitatori. All’ingresso vi verrà consegnata una benda e dopo una breve spiegazione su come avvicinarsi alle opere e come accompagnare chi viene bendato prima di avviarsi al percorso museale. È un’esperienza molto interessante, perchè oltre a sperimentare la condizione di un non vedente viene eliminata quella distanza che con gli altri musei ho sempre avvertito nei confronti delle opere che paiono distanti, un qualcosa di sacro.